Consulenza farmacologica gratuita

Cosa si intende per consulenza farmacologica in farmacia?

Spesso si pensa che i SOP, ossia i farmaci che si possono acquistare senza l’ausilio di prescrizione medica, e gli OTC, ossia i farmaci cosiddetti “da banco”, siano dei prodotti assolutamente sicuri e innocui per la nostra salute. Niente di più sbagliato! Il ruolo del farmacista, in questo caso, è di fondamentale importanza nella tutela della salute del cittadino. Non tutti sanno che anche i farmaci SOP e OTC, nonchè i fitoterapici e gli integratori alimentari in genere, sono potenzialmente pericolosi per la nostra salute se utilizzati in maniera impropria. Facciamo un esempio concreto che permette di spiegare meglio questo concetto. Il paracetamolo, principio attivo della tachipirina, è stato da sempre considerato un farmaco assolutamente sicuro sia in età pediatrica che nelle donne in gravidanza: non tutti sanno, però, che si tratta di una molecola estremamente tossica per il nostro fegato (nei casi più gravi può causare un’insufficienza epatica fulminante), per cui l’abuso di paracetamolo andrebbe assolutamente avitato. Tra l’altro il paracetamolo viene erroneamente utilizzato per il trattamento di patologie a carattere infiammatorio: si tratta, infatti, di un ottimo antipiretico e di un discreto antidolorifico, ma pochi sanno che non ha proprietà antinfiammatorie, per cui non risulta efficace nel trattamento di patologie a carattere infiammatorio. Compito del farmacista, in queste situazioni, è di accertarsi che il farmaco venga usato in maniera appropriata (ossia come antipiretico o come analgesico), suggerendo il giusto dosaggio (in base al peso corporeo) e la giusta posologia, al fine di ottimizzarne l’uso ed evitare inutili rischi per la salute del cliente.